Quando il COVID-19 ha colpito per la prima volta, la psicoterapia non era considerata un "servizio essenziale". Sammons e collaboratori (2020), intervistando oltre 3.000 psicologi sull`impatto della crisi sanitaria COVID-19 sulla loro pratica clinica, hanno documentato il passaggio quasi "dal giorno alla notte" dalla pratica presso lo studio alla pratica online. La "telepsicologia" è passata così dal 29% a oltre l`80% di diffusione tra gli utenti: un`incredibile trasformazione che si è verificata in sole 12 settimane! Uno studio promosso da Cnr, Università della Calabria e Università Magna Graecia di Catanzaro pubblicato a gennaio 2022 ha, per la prima volta, prodotto una valutazione preliminare su come la pandemia di COVID-19 sta cambiando la pratica clinica degli psicologi, le modalità di erogazione e le nuova utenza. Risultati: Molti psicologi hanno segnalato un aumento del numero di pazienti, Sono prevalenti ansia, depressione e disturbi del sonno, Anche nei pazienti già in trattamento si è notata una recrudescenza di sintomatologie pregresse sempre relativamente a questi tre disturbi clinici La sintomatologia era indirettamente correlata alla pandemia di COVID-19 Questo studio conferma ancora una volta l`importanza di un immediato intervento politico e sociale per sostenere la salute mentale.